Bisogna precisare che immobilizzare continuamente i batteri QQ all'interno di un MBR potrebbe alterare, in maniera negativa, le caratteristiche dei fanghi. Al contrario, l'applicazione di un campo elettrico all'interno di un MBR (electro MBR / eMBR) ha effetti sul fouling di membrana e migliora la qualità degli effluenti rimuovendo anche i cosiddetti contaminanti emergenti (EC) \cite{Borea_2016}.  L'idrodinamica dell'EMBR influisce significativamente sui trasferimenti di massa e sulla cinetica di reazione, esercitando un effetto pronunciato sulle prestazioni del reattore \cite{Wang_2015} .  

Setup sperimentale

Nello studio analizzato \cite{Borea_2018}, l'eMBR era caratterizzato da un anodo cilindrico in alluminio perforato e un catodo a maglie in acciaio inossidabile situato, a una distanza tra loro di 6 cm, all'interno di un bioreattore cilindrico attorno al modulo della membrana. Il campo elettrico è stato fornito agli elettrodi attraverso un alimentatore CC esterno digitale. Il modulo a membrana, posto al centro del bioreattore, era un modulo di ultrafiltrazione a fibra cava per ultrafiltrazione sommersa. La membrana era di fluoruro di polivinilidene (PVDF) con una dimensione nominale dei pori di 0,04 µm e una superficie della membrana effettiva di 0,047 m\cite{Borea_2018}.
Il reattore ha funzionato ininterrottamente con un tempo di ritenzione idraulica di 19 h in due cicli successivi come un MBR convenzionale, e come un eMBR con una densità di corrente di 0,5 mA / cm applicata agli elettrodi in modo intermittente, per ridurre gli effetti avversi sulla biomassa e, allo stesso tempo, limitare il consumo di energia \cite{Borea_2018}
La resa di rimozione delle sostanze presenti nel refluo da sottoporre a trattamento biologico, a seguito della somministrazione dello stesso a trattamento e-MBR, risulta essere il 36% - 76% in più rispetto a quella ottenuta dal semplice trattamento MBR.