Nel corso degli ultimi anni a causa dell’aumento delle attività antropiche è stato registrato un incremento delle emissioni di gas climalteranti (GHG) in atmosfera, principale causa dei cambiamenti climatici. In particolare nell’ultimo decennio è stata registrata una concentrazione media globale di anidride carbonica di 400 ppm, circa il 145% maggiore di quelle del periodo pre-industriale (prima del 1750). È necessario attuare dei protocolli e processi di minimizzazione delle emissioni di GHGs, al fine di rendere lo sviluppo industriale, e quindi antropico, più sostenibile. L’attività di ricerca svolta ha investigato l’implementazione e l’efficienza di rimozione della CO2 di un processo biologico innovativo denominato seedPBR, realizzato dal gruppo di Ingegneria Sanitaria Ambientale (SEED) del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università degli Studi di Salerno. I risultati ottenuti durante l’attività sperimentale risultano essere promettenti: le efficienze di rimozione ottenute, sino al 82%, confermano il sistema seedPBR come tecnologia sostenibile ed efficiente per la mitigazione dei cambiamenti climatici.