Nell'industria estrattiva di petrolio e gas, il trattamento di acqua di produzione rappresenta un problema di non poco conto, data l'alta concentrazione di sali ed oli. Esistono, ad oggi, diversi metodi atti alla rimozione degli oli, delle particelle in sospensione, del ferro ed alla dissalazione. Tra questi, l’impiego di membrane è sempre più diffuso. Le membrane ceramiche portano con sé diverse problematiche relative all'esiguo flusso d'acqua. Per ovviare a tale limitazione, sono state effettuati diversi studi per migliorarne le prestazioni. Questo articolo si focalizza sull’esporre le diverse prove effettuate per il miglioramento della tecnologia. Principalmente, le modifiche effettuate alle membrane sono di due tipologie: modifiche dei materiali utilizzati per la fabbricazione della membrana oppure modifiche tramite rivestimento in nanoparticelle a formare un materiale composito.